L’ipotesi del cervello sociale è una teoria che
fornisce una spiegazione sul perché il cervello umano sia diventato tanto
potente. Sostiene che i nostri
simili si sono evoluti in comunità altamente sociali, che richiedevano importanti capacità per interagire con
individui differenti, anche con persone con le quali non esisteva alcun legame
genetico … Per riuscirci, occorre non
pensare solo a se stessi e ai propri familiari … è importante essere consapevoli dei ruoli e delle responsabilità,
saper lavorare su una grande quantità di informazioni … Tutto questo ha comportato un vantaggio evolutivo per le forme più
astratte di cognizione e intelligenza … Sebbene l’ipotesi del cervello sociale
non può spiegare la ricchezza delle nostre funzioni psichiche, è, però,
indubbio che la nostra mente sia fortemente influenzata dalle relazioni
interpersonali, anche a livello neurologico … Molte aree cerebrali evidenziano un picco di attività quando i soggetti si soffermano con il pensiero su
gruppi o comunità dei quali fanno parte … In generale, pare che siano stati
proprio il preoccuparsi degli altri e la volontà di assumere comportamenti
amichevoli a fare di noi umani ciò che siamo oggi … Ma ci sono anche dei risvolti negativi, come l’influenza
informativa. Se siamo circondati da persone che condividono una certa
convinzione su un qualcosa, tenderemo a dichiararci d’accordo anche noi,
sebbene non lo siamo, per non attirare l’attenzione … oppure, ci convinceremo
davvero che quel pensiero sia esatto, visto che ce lo ripetono in tanti …
Allora, coltivare l’abilità di ignorare
e non preoccuparsi (comportamento
antisociale?) di ciò che pensano gli altri può consentirci di prendere
decisioni più valide e arrivare a conclusioni più esatte … Inoltre alcuni hanno
imparato a sfruttare i punti deboli del cervello umano, tra cui la fobia sociale (cioè la paura irragionevole di fare qualcosa che comporti il giudizio
negativo o l’umiliazione da parte di altri), per piegare la volontà e
manipolare le persone, inducendole a fare ciò che si desidera … Vedendo gli
altri come essere insignificanti, che esistono soltanto per arrecarci fastidi, potremmo conseguire un numero molto
maggiore di obiettivi … Forse essere
cattivi non è un bene, ma certamente paga.
(Dean Burnett --- Buoni contro cattivi … da BBC Scienze - Ottobre 2016 ---)
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