16 febbraio 2017

Egoismo o altruismo? (Prima parte).

La spiegazione dell’apparente proliferare di gesti altruistici è da ricercare proprio nel fatto che essere generosi fa bene (alla salute, all'umore) e addirittura, allunga la vita … Lo stato di benessere che proviamo dopo aver fatto una buona azione pare derivi dalla produzione di sostanze simil-morfiniche, dette endorfine (neurotrasmettitori), a livello cerebrale … Ricercatori statunitensi hanno indicato che le persone meno disponibili a dare una mano sembravano aver sofferto di più per gli eventi traumatici vissuti nel corso dell’anno, con addirittura un aumento della mortalità, a differenza dei soggetti più altruistici … Che cosa accade, allora, nel cervello di chi si comporta con generosità? Uno studio ha dimostrato un’attivazione più evidente, nelle persone altruiste, degli strati superiore e posteriore della corteccia temporale, che consente il riconoscimento degli altri come individui, una condizione essenziale per provare empatia … L’empatia, a sua volta, è associata alla produzione di ossitocina (ormone), nota anche come molecola dell’amore e prodotta in grandi quantità dalle donne durante il parto e da coppie innamorate durante il sesso … Alcuni studi hanno dimostrato che un tenore elevato di ossitocina ha effetti benefici per la salute, come una più rapida cicatrizzazione delle ferite … Ma anche questo ormone ha un lato oscuro: se elevati livelli della sostanza ci fanno diventare più premurosi nei confronti degli amici o verso persone percepite come appartenenti al nostro gruppo, ci rendono però meno disposti nei confronti di chi, invece, viene ritenuto un estraneo.
(Rita Carter --- Buoni contro cattivi … da BBC Scienze - Ottobre 2016 ---)

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