30 marzo 2016

Un amore a comando.

Il Nuovo Testamento straripa d’amore … Quale insensibile psicopatico si rifiuterebbe di sottoscrivere un’ideologia che mette al centro di tutto l’amore, il volersi bene, il sentimento di fratellanza e di appartenenza a una grande famiglia? … La solidarietà, il rispetto, la compassione non sono prerogative dei credenti, ma dell’umanità in generale, e in parte persino del resto del regno animale! Invece non è difficile immaginare che un cristiano provi un certo compiacimento, un senso di superiorità, nel ritenersi capace di amare di più e meglio, in quanto ispirato dalla religione dell’amore. Sennò dove sta la differenza nell'essere cristiani? … Ama il prossimo tuo come te stesso! … Non è il consiglio di un amico … È un imperativo. Ama! … Non occorre essere esperti di psicologia e scienze cognitive per sapere che i sentimenti hanno origine in strutture cerebrali profonde su cui la cosiddetta razionalità non ha granché potere di controllo. Suggerire il contrario, ossia che l’amore funzioni a comando, significa avanzare una concezione della natura umana completamente errata, che deforma il modo di approcciare la nostra vita emotiva. Si pensi però a come questo equivoco si riflette quotidianamente sulla prospettiva cristiana in questioni molto concrete come il divorzio (si è cattive persone se si fallisce nello sforzo cristiano di amare il coniuge quando le cose vanno male), l’omosessualità (si è cattive persone se si fallisce nello sforzo cristiano di amare qualcuno di sesso opposto), aborto (si è cattive persone se si fallisce nello sforzo cristiano di amare un figlio non previsto, rifiutando di portarlo alla luce) … “Amerai il Signore Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua forza”? … In che senso si può provare amore per un’entità astratta come un dio, o per una persona morta, mai incontrata, che potrebbe anche non essere mai esistita, come Gesù? … La retorica cristiana alza ulteriormente la sbarra dell’assurdo, proclamando in continuazione l’amore per personaggi che esistono soltanto nella fantasia … Una persona sana di mente che riflette su queste farneticazioni dovrebbe mandare tutto il sistema a quel paese. Invece no. I credenti tacciono, prendono per buono e interiorizzano questo messaggio, il più delle volte solo perché è una distorsione con cui convivono fin da piccoli … E la fumosità di certe idee è probabilmente un connotato assorbito e accettato passivamente insieme alle parole che le descrivono … “Devi amare qualcuno di cui devi allo stesso tempo avere paura. Un essere supremo, un padre eterno … e se fallisci in questo comandamento, sei un disgraziato peccatore” (Christopher Hitchens) … È la salute mentale il vero inquietante dubbio che bisogna sollevare. Il comandamento, prescrivendo qualcosa di impossibile, racchiude in sé quello che secondo alcuni è il vero fondamento del cristianesimo: il senso di colpa.
(Paolo Ferrarini --- La violenza dell’amore ... L'Ateo - n. 2/2016 - n. 105 ---)




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