La conoscenza è per
definizione un bene, forse il bene supremo dell’uomo, perché senza di essa non
possono esistere gli altri valori fondamentali ai quali ci si appella in
continuazione … La necessità acutizza l’ingegno. E affrontare difficoltà,
superare ostacoli serve. Una vita troppo facile e una strada spianata mettono a
riposo il cervello … Gran parte responsabile della manipolazione culturale sono
i mass media … Oggi l’uomo manipola l’uomo, che si lascia manipolare facilmente
accettando l’informazione. Quest’ultima, purtroppo, è aumentata e non è l’uomo
che è cambiato. L’uomo è sempre quello con una forte emotività e una scarsa
capacità di controllo. Ma oggi con la stampa, la televisione e altre tecnologie
in suo possesso, sono aumentate le possibilità di manipolarlo e di
ipnotizzarlo, sfruttando la sua naturale debolezza … L’uomo è condizionato nel
suo agire più dalla passiva obbedienza, che non dalla sua tendenza innata alla
violenza. La violenza esiste in tutti noi perché fa parte del nostro patrimonio
genetico … Ma ciò che fa dell’uomo un essere che può mettere a repentaglio
anche la sopravvivenza della propria specie è la sua acquiescenza, la supina
accettazione di quanto viene perpetrato a suo danno. La facilità con cui un
singolo può impadronirsi della massa è impensabile, soprattutto oggi che il
linguaggio e la comunicazione sono eccezionalmente raffinati e potenziati sotto
questo profilo.
(Giuseppina Tripodi
& Rita Levi-Montalcini --- La clessidra della vita di Rita Levi-Montalcini
---)
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