8 ottobre 2015

Remissività inibente.

La conoscenza è per definizione un bene, forse il bene supremo dell’uomo, perché senza di essa non possono esistere gli altri valori fondamentali ai quali ci si appella in continuazione … La necessità acutizza l’ingegno. E affrontare difficoltà, superare ostacoli serve. Una vita troppo facile e una strada spianata mettono a riposo il cervello … Gran parte responsabile della manipolazione culturale sono i mass media … Oggi l’uomo manipola l’uomo, che si lascia manipolare facilmente accettando l’informazione. Quest’ultima, purtroppo, è aumentata e non è l’uomo che è cambiato. L’uomo è sempre quello con una forte emotività e una scarsa capacità di controllo. Ma oggi con la stampa, la televisione e altre tecnologie in suo possesso, sono aumentate le possibilità di manipolarlo e di ipnotizzarlo, sfruttando la sua naturale debolezza … L’uomo è condizionato nel suo agire più dalla passiva obbedienza, che non dalla sua tendenza innata alla violenza. La violenza esiste in tutti noi perché fa parte del nostro patrimonio genetico … Ma ciò che fa dell’uomo un essere che può mettere a repentaglio anche la sopravvivenza della propria specie è la sua acquiescenza, la supina accettazione di quanto viene perpetrato a suo danno. La facilità con cui un singolo può impadronirsi della massa è impensabile, soprattutto oggi che il linguaggio e la comunicazione sono eccezionalmente raffinati e potenziati sotto questo profilo.
(Giuseppina Tripodi & Rita Levi-Montalcini --- La clessidra della vita di Rita Levi-Montalcini ---)

Nessun commento:

Posta un commento