I farmaci chemioterapici hanno difficoltà a distinguere le cellule
tumorali da quelle sane, e potrebbero agire su cellule normali provocando
effetti collaterali senza toccare i tessuti tumorali vicini … Il sistema
immunitario spesso confonde i farmaci antitumorali con batteri pericolosi o
altri invasori e li distrugge … Anche quando i farmaci raggiungono il tumore, spesso
rimangono incastrati nel denso sottobosco della massa maligna senza penetrarla
del tutto. Grazie agli sviluppi della nanotecnologia, i farmaci affrontano
questo scenario insidioso con più facilità e colpiscono i tumori nella loro
sede. Il segreto consiste nel veicolo per il trasporto del farmaco,
appositamente creato e avvolto in un involucro protettivo, che trasporta gli
antitumorali in tutto il corpo … In pratica, il farmaco in versione nanoscopica
ha più probabilità di raggiungere i tumori senza essere distrutto dall'organismo
… Le nanoterapie in fase di test, somministrate per endovena, sembrano avere
maggiore successo nel combattere il cancro.
(Dina Fine Maron --- Farmaci per il cancro: colpire nel segno … da Le
Scienze- Giugno 2015 ---)
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