17 settembre 2015

Plastica fatale.

Un recente rapporto sulla plastica che inquina gli oceani  ha quantificato in oltre 5 miliardi i frammenti di plastica che galleggiano sulla superficie dei mari del globo … Tali detriti sono stati suddivisi in quattro grandi classi, in base alla dimensione e al peso … Nonostante la maggiore produzione industriale di plastiche nell’emisfero settentrionale e un conseguente maggior abbandono in mare, a quanto pare l’azione delle correnti ha inaspettatamente ridistribuito con una certa omogeneità i frammenti a ogni latitudine, compresi i mari artici … La sorpresa principale fornita dallo studio è stata la presenza relativamente bassa sulla superficie dell’acqua delle microplastiche, ossia di tutti i frammenti di dimensioni inferiori ai 4,75 millimetri … L’ipotesi peggiore prevede l’ingresso di tali microframmenti nelle catene trofiche degli organismi marini, cioè nelle catene alimentari dell’ambiente oceanico, con effetti drammatici sugli ecosistemi … Pesci e uccelli sono stati ritrovati con lo stomaco pieno di tappi PET e di accendini … intere spiagge hanno cambiato il loro volto a causa del continuo accumulo di rifiuti portate dalle onde … I frammenti microscopici di plastica che fluttuano negli oceani vengono aspirati dagli animali filtratori (ascidie, salpe, denti di cane), incistandosi spesso nei loro tessuti. Ma vengono mangiati in gran quantità anche dai pesci … e pesce grande mangia pesce piccolo. Tra i loro predatori ci sono anche il pesce spada e il tonno, a sua volta mangiati dall'uomo. Anche gli additivi industriali della plastica (tossici per l’uomo) si possono accumulare nel tratto digestivo di molti animali  e molte di tali sostanze possono alterare le funzionalità del sistema endocrino e in particolare degli ormoni sessuali, causando un raggiungimento anticipato della pubertà nelle femmine e una diminuita spermatogenesi nei maschi …  Si stima che più di 1 milione di uccelli e 100 mila mammiferi marini muoiano ogni anno a causa dell’ingestione di plastica o perché intrappolati nei rifiuti … I progetti in corso per mitigare i danni causati dalla plastica negli oceani sono tanti … ma è forse la sensibilizzazione del pubblico il punto su cui bisogna lavorare più intensamente.
(Alfonso Lucifredi --- Alla ricerca della plastica scomparsa … da Le Scienze- Aprile 2015 ---)

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