16 settembre 2015

Le cattive abitudini.

Gli oftalmologi ortodossi hanno concentrato la loro attenzione esclusivamente sugli occhi e null'affatto sulla mente che si serve degli occhi per vedere … Se non vi fosse alcuna naturale forza risanatrice, la medicina sarebbe impotente … Quando le condizioni sono favorevoli, gli organi malati tendono a guarire mettendo in azione forze autorisanatrici ad essi intrinseche. Se non guariscono, vuol dire o che il caso è senza speranza o che le condizioni non sono favorevoli … Nei difetti della vista, nella maggior parte dei casi l’unico trattamento consiste nel prescrivere al malato lenti per correggere il particolare vizio di rifrazione considerato responsabile del difetto … Gli occhiali eliminano le cause della visione difettosa? Gli organi di vista, in seguito all'applicazione delle lenti, tendono a riprendere il loro normale funzionamento? La risposta a queste domande è: no. Le lenti neutralizzano i sintomi ma non rimuovono le cause della vista difettosa. Anzi, gli occhi così trattati tendono a indebolirsi e a richiedere lenti sempre più forti per correggere i loro difetti … Se l’opinione ortodossa è giusta, se gli organi della vista sono incapaci di curare se stessi, se i loro difetti possono essere attenuati soltanto con mezzi meccanici (lenti), allora bisogna dire che l’occhio è qualcosa di totalmente diverso dalle altre parti del corpo, che con condizioni favorevoli, tendono a guarire da sole dalle loro imperfezioni … Quanti di questi difetti visivi sono dovuti a cattive condizioni di luce, ossia a trascurataggine e ignoranza? … Gli occhi hanno molteplici poteri di recupero, almeno entro certi limiti. Ridurre il loro sforzo migliorando le condizioni in cui si svolge il fatto visivo è sempre utile … Se l’abuso non viene corretto, il difetto generalmente peggiora … Una cattiva illuminazione è la causa più importante e più diffusa dell’affaticamento oculare … L’attenuazione dei sintomi non è l’unica cura possibile e la funzione visiva può essere ricondotta verso la normalità da un’appropriata coordinazione psicofisica … Le esperienze fatte portano a concludere che la maggior parte dei difetti visivi aveva carattere funzionale ed era dovuto alle cattive abitudini contratte … Un miglioramento della funzionalità tende a tradursi nel miglioramento della condizione organica dei tessuti interessati … La rieducazione della vista richiede una certa dose di concentrazione, tempo e fatica, tutte cose che i più non sono disposti a concedere … La pigrizia e l’inerzia umana garantiranno agli ottici almeno nove decimi delle attuali vendite … Finché gli organi della vista sono usati in uno stato di tensione fisica e mentale, i difetti visivi persistono o addirittura peggiorano … L’arte di vedere è simile alle altre fondamentali abilità psicofisiche, quali il parlare, il camminare e il servirsi delle mani. Tali abilità si acquisiscono ordinariamente nella prima infanzia attraverso un processo di autoistruzione, per la maggior parte inconscio … Qualunque sia l’arte che si vuole apprendere, imparate a combinare la distensione con l’attività, a fare quello che dovete senza sforzo, a lavorare con impegno ma mai in uno stato di tensione … Il cattivo funzionamento e la tensione tendono a manifestarsi ogni qualvolta l’io cosciente interferisce con le abitudini corrette acquisite istintivamente, indebolendo le resistenze del corpo e predisponendolo alla malattia … Infatti è di comune esperienza che il potere visivo subisce un forte indebolimento negli stati di sofferenza emotiva.
(Aldous Huxley --- L'arte di vedere ---)

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